2 Ottobre 2017
In allegato Vi invio il Verbale sottoscritto ieri sul tema della sicurezza e della tutela del personale ferroviario ed il relativo Comunicato Unitario.
Sintetizzando:
– La videosorveglianza verrà implementata nelle stazioni e in treno, con una centrale operativa FS che può verificare cosa succede in tempo reale ed attivare l’assistenza in maniera diretta. Come da accordo della scorsa settimana, la videosorveglianza non può essere usata per controllare i dipendenti ed emettere contestazioni.
– Saranno intensificati i corsi sui comportamenti per la gestione di situazioni potenzialmente critiche
– Aumento delle squadre antievasione su treni e stazioni a rischio
– Assunzione di personale per potenziare Protezione Aziendale (intanto 60 lavoratori)
– Si sta verificando la fattibilità di introdurre altri strumenti anti aggressione (bodycam, app per rilevare la presenza di forze dell’ordine in borghese, etc.)
– L’ufficio legale sta verificando come far mettere solo la matricola sui verbali per evitare stalking su social media e nella vita reale
– Aumento presenza forze dell’ordine, in concerto con il ministero dell’interno, sui treni identificati come critici (ci saranno apposite riunioni territoriali)
– Installazione graduale dei tornelli nelle stazioni italiane principali (previste 620 stazioni attrezzate)
– Copertura delle spese legali per chi procede nei confronti dell’aggressore. In caso di presenza in tribunale si è considerati in assenza giustificata retribuita. L’azienda si costituirà anche parte civile (così da rendere più “pesante” il procedimento)
– La facoltà di astensione dalla controlleria nel caso ravvisi rischi per l’incolumità.
Si attende la convocazione aziendale locale per incrementare le opportunità di sicurezza. Così come attendiamo gli incontri in prefettura.
Le riunioni di verifica della situazione a livello nazionale saranno mensili fino a fine anno e poi trimestrali.
E’ un primo passo, grazie anche allo sciopero nostro e di altre regioni. Lo stesso governatore Kompatscher è intervenuto presso le istituzioni locali per chiedere un maggior coordinamento tra le forze dell’ordine ed un aumento delle stesse nei pressi delle stazioni.
Comunicato Unitario del 21 settembre 2017 aggression